Avvocati digitali: un’associazione che può farci sorridere o anche stranirci. Ma che invece rende molto bene il concetto di evoluzione tecnologica, e non soltanto, che negli ultimi decenni ha praticamente travolto la grande maggioranza dei settori: e quello degli avvocati e degli studi legali non fa eccezione.
Al giorno d’oggi risulta fondamentale infatti anche per questa categoria essere presenti nel mondo virtuale di modo da poter competere davvero sul piano concreto: non presenziale sul web significa precludersi un’importante serie di possibilità, e rimanere certamente indietro rispetto alla concorrenza.
Ma qual è il modo migliore, per un avvocato, di presenziare nella realtà virtuale? Esistono varie possibilità e tanti consigli da seguire, ma senza ombra di dubbio un ottimo punto di partenza è rappresentato dai social network: attraverso la presenza (che deve essere attiva, questo è fondamentale) su queste piattaforme infatti è possibile per un avvocato presentarsi ed entrare in contatto con una fetta di popolazione – virtuale e quindi anche effettiva – molto più ampia di qualsiasi aspettativa.
Ma quali sono i migliori social sui quali comparire? Sicuramente, su tutti, bisogna citarne tre: Facebook, Instagram e LinkedIn. Questi tre canali vantano differenti tipologie di pubblico, nella media, e possono quindi garantirci un target decisamente più elevato e molto variegato. Su ognuna di queste piattaforme l’avvocato dovrà utilizzare i linguaggi comunicativi più adatti, di volta in volta.
Creare un sito web o un blog
Come procedere però nel caso in cui i social non bastassero? O, altro caso possibile, nel caso in cui lo studio legale volesse aumentare ancor di più la propria immagine virtuale? A questo punto la soluzione migliore sarebbe senza ombra di dubbio quella di aprire il tuo sito web per avvocato ,interamente dedicato all’attività e all’interno del quale siano concentrate tutte le informazioni necessarie per la possibile clientela.
Bisognerà però fare molta attenzione nel momento in cui si decide di inaugurare uno spazio virtuale di questo tipo, poiché esso diventerà il vero e proprio biglietto da visita dell’avvocato o dello studio in questione. Sarà quindi fondamentale trasmettere assoluta professionalità e cercare di fare colpo sugli utenti senza però dimostrarsi eccessivamente “noiosi” o austeri.
Certamente sarà necessario – e molto produttivo – fornire una scheda dell’avvocato direttamente sulla home page: ben strutturata, contenente tutte le informazioni necessarie e possibilmente anche accompagnata da una sua fotografia, che anche in questo caso dovrà rientrare nei canoni descritti. Gli elementi essenziali per fare la differenza saranno però rappresentati dal nome e dal logo dello studio legale
Essendo possibili e nemmeno così rari i casi di omonimia, sarà fondamentale accompagnare il nome ad un logo che per sua stessa natura dovrà essere scelto per poter durare nel tempo: questo è un elemento essenziale per il processo di fidelizzazione dei clienti o anche “solo” per la diffusione della propria nomea. Scontato dire che anche il logo dovrà trasmettere professionalità assoluta.
SEO: le tecniche per avvocati
Parlando di presenza online, è impossibile non fare poi riferimento ad alcuni “trucchi” per poter ottenere maggiore visibilità nel mondo dell’online: si tratta di rispettare una serie di regole dettate dalla SEO (Search Engine Optimization) attraverso le quali riuscire a comparire in una posizione migliore nelle ricerche di Google. Il consiglio primario in questo caso è sempre e comunque quello di rivolgersi ad esperti del settore, che possano davvero permettere allo studio in questione di fare un grande salto in avanti in questo senso.
Ad ogni modo, ecco quali sono i parametri di cui tenere grande considerazione nella stesura del nostro blog o sito internet: la Geo localizzazione, delle keywords pertinenti, l’accessibilità, la presenza di contenuti di valore e la coerenza tra tutti gli elementi. Per quanto riguarda il primo elemento, è chiaro che è fondamentale curare le informazioni relative alla posizione reale: solamente in questo modo sarà possibile trasmettere immediatamente certezze ai possibili clienti, in particolare se lo studio legale opera in una zona precisa.
Passiamo adesso alle Keywords: sono essenziali per poter comparire nelle ricerche della clientela. Dunque il miglior metodo per comprendere quali siano le parole chiave più adatte da utilizzare è proprio andare a immaginare – o a controllare concretamente – quali sono le principali ricerche online dell’utenza legate al mondo in questione.
Questo sarà necessario per portare l’utenza sul sito web dello studio, ma dopo che cosa succede? Dopo entrano in gioco gli altri elementi elencati: l’accessibilità del sito (o blog) dovrà risultare elevata, sia dal punto di vista del visual (intuitivo, completo, invitante) sia per l’aspetto tecnico (sia da PC che da smartphone). I contenuti dovranno inoltre presentare una coerenza tra loro, per quanto riguarda gli argomenti trattati, e dovranno tutti essere di valore: per questi ultimi fattori sarà fondamentale l’utilizzo di immagini che valorizzino i testi, link interni ed altri elementi che completino i contenuti postati.
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