LinkedIn è la piattaforma online più utilizzata nel mondo del lavoro, definita come servizio di “social business networking”. Lo scopo è infatti quello di permettere agli utenti di costruire una rete (o network) di contatti che sia utile a livello professionale.
Per capirne la portata, basta pensare che LinkedIn è presente in oltre 200 paesi e ha da poco raggiunto i 630 milioni di utenti in tutto il mondo.
Nel 2016 è stato acquisito da Microsoft per una cifra di 26.2 miliardi di dollari e l’anno scorso ha compiuto 15 anni di presenza online, continuando a crescere e a migliorare le sue funzioni.
Perché è difficile trovare lavoro oggigiorno?
Essere presenti su LinkedIn nel mercato del lavoro attuale, globalizzato e molto competitivo, permette di avere un canale in più per farsi conoscere. In più LinkedIn è utilizzato dai recruiters per sapere qualcosa in più riguardo al profilo dei candidati.
In quasi tutti i settori, soprattutto nel nostro paese, l’offerta di profili supera di molto la domanda da parte delle aziende.
Questo significa che per una singola posizione ci sono moltissime candidature, si compete con molti altri profili ed essere scelti diventa sempre più difficile.
LinkedIn potrebbe rappresentare un aiuto a superare questi ostacoli.
Un altro fattore che rende difficile trovare lavoro è rappresentato da un collegamento poco funzionale tra scuola/università e il mondo del lavoro.
I tirocini o stage, curriculari o meno, vogliono essere un ponte tra queste realtà ma spesso sono poco efficaci. Soprattutto i profili junior incontrano molte difficoltà nel farsi notare dalle aziende. Una soluzione è fare più esperienza possibile “sul campo” cercando di sfruttare al meglio tutte le occasioni offerte in ambito universitario e contemporaneamente continuare a formarsi anche dopo la laurea.
Tutto questo permette di costruire un profilo che possa emergere agli occhi dei recruiters e avere qualcosa in più rispetto ai “soliti” CV che esaminano. In questo contesto complesso e molto competitivo è quindi fondamentale sfruttare tutti i canali disponibili per trovare opportunità e per farsi notare dalle aziende.
Quali sono le potenzialità di LinkedIn per quanto riguarda il mercato lavorativo?
LinkedIn, se utilizzato in maniera corretta, offre diverse possibilità.
Non rappresenta, infatti, solamente una forma di curriculum sintetico online o un altro canale per spammare contenuti e offerte.
Anzi, l’obiettivo finale è quello di costruire un’immagine il più professionale e completa possibile di sé.
In che modo?
Presentando le proprie competenze, creando una rete di contatti, fornendo contenuti utili e interessanti per tutta la “community”. Condividere delle osservazioni personali, re-postare le notizie più interessanti riguardo alla vostra azienda, progetti a cui avete partecipato e articoli sono tutte attività che aiutano in questo senso. Attenzione però al tone of voice, alla tipologia di post che pubblicate, che devono essere diversi da quelli destinati a Facebook e Instagram.
LinkedIn va sempre utilizzato come uno strumento di lavoro.
Anche la capacità di fare rete, in termini non solo di numero di contatti, ma anche a livello d’interazione creata, confermerà la vostra credibilità lavorativa. LinkedIn in questo fornisce appositi strumenti come la conferma di competenze oppure i feedback che i contatti possono lasciare sulla vostra bacheca.
Proprio dai vostri contatti vi potranno arrivare spunti interessanti in relazione alla vostra area di interesse e, perché no, anche offerte di lavoro!
Per rimanere aggiornati sulle ultime novità potrete sfruttare anche i gruppi presenti e le risorse fornite dallo stesso social, raccolte in una serie di Academy online.
Si tratta di “lezioni” gratuite per un mese e successivamente a pagamento tramite abbonamento mensile. Ovviamente la potenzialità principale di LinkedIn è rappresentata dagli annunci di lavoro pubblicati sia tramite i profili delle persone che lavorano per l’azienda o dagli HR, sia nella bacheca apposita sia sulle pagine delle aziende.
Gli annunci di lavoro, se letti con attenzione, presentano molte informazioni interessanti sulla job description, ovvero su quello che ci si aspetta dalla persona selezionata, di solito nella prima parte.
Vengono poi indicate le skills, quindi le competenze richieste. Sono tutte informazioni da tenere ben presente quando si prepara la candidatura ma anche in sede di colloquio, per presentare al meglio il proprio profilo.
Alcune aziende indicano esplicitamente il responsabile HR a cui rivolgersi per richieste di chiarimenti o da contattare per rispondere all’annuncio, oppure il link diretto per candidarsi alla posizione. Prima di inviare la candidatura, è sempre consigliato dare un’occhiata alla pagina LinkedIn e al sito ufficiale.
Dalle informazioni e dai post pubblicati si può capire meglio quale sia la “cultura” aziendale, che tipo di opportunità di crescita offra ed eventualmente approfondire sul sito vero e proprio.
Come trovare lavoro su LinkedIn?
Trovare lavoro su LinkedIn, soprattutto per i profili junior non è semplice, dato che spesso negli annunci viene richiesto un livello di esperienza minimo di 3 – 5 anni.
Con alcuni accorgimenti però è possibile sfruttare al meglio questo spazio.
In primo luogo è fondamentale mantenere un profilo aggiornato e professionale, dato che è uno dei primi canali che i recruiter utilizzano per analizzare il vostro profilo. Il profilo LinkedIn deve essere facilmente accessibile e individuabile.
Questo significa ad esempio indicare il link del vostro profilo LinkedIn nel curriculum, eventualmente nella firma della vostra mail e anche all’interno del vostro blog, portfolio o sito online. La sezione più importante di un profilo LinkedIn è quella formata proprio dalle prime righe, dove vi viene chiesto di descrivervi brevemente. Questa breve introduzione è infatti inclusa anche nella versione sintetica del profilo.
Anche la foto deve essere scelta con cura, optando magari per un primo piano frontale con uno sfondo neutro. Deve essere un’immagine abbastanza recente dove siate ben riconoscibili e con un abbigliamento più professionale possibile.
L’obiettivo
deve essere quello di dare un’idea di voi più completa possibile:
per questo usare lo storytelling
e raccontare qualcosa di voi e della vostra storia può aiutarvi a
differenziarvi dagli altri.
Una volta finalizzato il profilo, bisogna procedere alla ricerca degli annunci di vostro interesse.
Trovare lavoro è spesso esso stesso un lavoro, ma con metodo e organizzazione si possono trovare opportunità interessanti.
LinkedIn permette di creare degli alert in relazione a determinate parole chiave, in modo da individuare facilmente gli annunci più pertinenti.
Analizzateli con molta attenzione per capire se corrispondono a quello che state cercando. Anche gli annunci che vi vengono suggeriti dal social network stesso, che sono scelti da un algoritmo in base alle vostre competenze specifiche, spesso sono interessanti: controllateli con regolarità.
Una delle grandi opportunità fornite da LinkedIn è di velocizzare l’apply con la candidatura semplice oppure fornendo un link diretto al sito o alla pagina dedicata dell’azienda.
Per scovare tutti gli annunci che fanno più al caso vostro e conoscere tutti i segreti di questo social network, non vi resta che consultare una guida definitiva su LinkedIn per sfruttarlo al massimo. Buona fortuna!
Lascia un commento